Sentirsi a casa sempre e ovunque
Il nostro anno in Australia abbiamo deciso di viverlo in un campervan convertito da noi.
Abbiamo acquistato un Toyota Hiace a Sydney e nei successivi quattro mesi ci siamo dedicati alla sua trasformazione.
La sfida di racchiudere un’abitazione in uno spazio di circa 8 m3 ci ha portati a creare una configurazione che permettesse di mutarsi, adattandosi alle diverse funzioni quotidiane.
Abbiamo utilizzato materiali riciclati per l’isolamento e la struttura, mentre per il rivestimento e la suddivisione degli scompartimenti abbiamo cercato di ridurre al minimo il costo e il peso dei materiali, conferendo un'atmosfera il quanto più accogliente possibile.
La progettazione di un van non è solamente improntata sul design e la sua costruzione bensí, la parte piu impegnativa, consiste nel “progettare” le tue future giornate, ossia definire la frequenza delle azioni che ruotano attorno alla vanlife:
un frigorifero da 50L, una dispensa da 80L, un serbatoio da 110L, un contenitore di acque grigie da 20L, una bombola del gas da 4L e un pannello solare con una batteria da 120AH ci permette di essere autosufficienti a livello di elettricità, di ricambiare il gas ogni due mesi, di fare la spesa una volta a settimana e ricaricare l’acqua ogni quattro giorni.
Lo spazio dedicato alla tecnica è proporzionale all’autosufficienza che volevamo raggiungere, a discapito di quello a disposizione per i nostri oggetti.
Abbiamo applicato questa formula: autosufficienza + vita minimalista = libertà